Quantcast
Channel: WebEnt » Hardware
Viewing all articles
Browse latest Browse all 2

Recensione della Wacom Bamboo Pen, con Ubuntu 12.10

$
0
0

Ho acquistato una tavoletta grafica.

Ho acquistato una tavoletta grafica specialmente per scrivere… il disegno non è la mia specialità (ma, con l’occasione, potrei migliorare!). Ho scelto una Bamboo Pen della Wacom… vediamo insieme come si comporta!

Avete presente quella bella icona che trovate nel pannello di controllo delle versioni più recenti di Ubuntu? Ecco, stiamo per darle un senso.

Hardware!

Sotto al punto di vista estetico non c’è niente da dire, la tavoletta ha un design davvero accattivante. La penna funziona senza batterie, il ché è un enorme vantaggio, che la concorrenza non può offrire. La tavoletta in sé è molto sottile e leggera, e trasmette al tatto la sensazione di “accidenti, questa è roba è solida”.

Ma entriamo nel dettaglio della penna, che è la parte fondamentale. Quali sono i vantaggi dell’assenza delle batterie? Uno su tutti, il peso. Sembra di avere in mano una penna vera, non uno scomodo macigno. Ovviamente, la seconda cosa è l’autonomia: chi ha una Wacom può vantare autonomia infinita, senza rischiare di rimanere “a piedi” proprio nei momenti critici. E infine, anche il design è svincolato da requisiti di forma, permettendo di avere un oggetto molto ergonomico.

Cosa ha questa recensione di diverso dalle altre? Che non sto usando Windows, non sto usando Mac, ma bensì sto usando Ubuntu. E allora passiamo alla parte software!

Software

Sulla versione 12.10 di Ubuntu, i driver della tavoletta sono inclusi nel kernel1. Questo significa che basta collegarla e siamo pronti. Ovviamente mancano tutte le utility che Wacom ha riservato agli utenti Windows e Mac, ma Ubuntu ci fornisce una interfaccia di configurazione accettabilmente accettabile.

Lo so, lo so. Le impostazioni sono poche. Se vi serve impostare qualcosa in modo più dettagliato credo che possa essere fatto manualmente modificando un file di configurazione di X. Io per il momento sto bene così.

Sui programmi di grafica come GIMP, una volta che sono stati opportunamente configurati, è possibile sfruttare le funzionalità di variazione di pressione. Davvero niente male. Il feedback è inoltre immediato e estremamente fluido, e questo farà sì che dopo poche ore sarete già abituati al nuovo sistema di puntamento.

Conclusioni

Usate Ubuntu e volete acquistare una tavoletta grafica per svolgere le vostre attività da non professionisti? Il consiglio è forte: Wacom Bamboo Pen vale molto di più del suo costo di 50€.

Purtroppo sono ancora poche le aziende che certificano i propri prodotti per le distribuzioni Linux. Da notare comunque il fatto che sul sito della Wacom è presente un riferimento a dei driver Linux (che comunque da quanto ho capito non sono ufficiali). È un peccato, perché con un prodotto che già funziona ci vorrebbe poco per portarlo al pari della rispettiva versione Windows.

Ma ripeto, per 50€ la mancanza di qualche utility o di qualche parametro di configurazione non si fa sentire molto. Mi farebbe piacere anche testare una tavoletta della serie Bamboo un po’ più avanzata, per capire quali sono i punti di forza rispetto al modello base (il touch “alla Mac” mi intriga particolarmente!).

La mia sensazionale calligrafia

WebEnt - Recensione della Wacom Bamboo Pen, con Ubuntu 12.10

Note:
  1. se non avete idea di cosa sia un kernel, buon per voi

Viewing all articles
Browse latest Browse all 2

Latest Images

Trending Articles